L’orgasmo viene in generale definito come la massima espressione dell’eccitazione sessuale a seguito della stimolazione, sia fisica che psicologica, delle zone erogene.
Da un punto di vista fisico, l’orgasmo consiste in una serie di reazioni muscolari che nell’uomo terminano con l’eiaculazione, mentre nella donna si verificano delle contrazioni perivaginali.

Senza alcun dubbio cercare di capire se una donna ha raggiunto l’orgasmo non è affatto semplice e questo articolo ha il compito di andare a dissipare tutti i dubbi degli uomini, che non avendo la stessa anatomia delle donne, voglio essere sicuri di far godere la propria partner.

Come capire se una donna ha raggiunto l’orgasmo

Non solo molti uomini fanno difficoltà a capire se una donna ha raggiunto l’orgasmo, molte volte quest’ultime non credono di avere la capacità di raggiungere l’apice del rapporto sessuale. Ma ci sono degli elementi che sono considerati comuni tra uomo e donna, anche se la mancanza di essi non vuol dire necessariamente che non si stia verificando un orgasmo.

Uno dei segni più chiari riguarda la contrazione ritmica e involontaria dei muscoli della vagina, dette anche contrazioni orgasmiche. Sono degli spasmi che hanno una durata breve che varia tra i 10 e i 15 secondi, molto spesso vengono anche avvertiti dall’uomo.
Generalmente durante un orgasmo femminile, al pari di quello maschile, aumenta la frequenza cardiaca e respiratoria, anche la sudorazione può essere accentuata e questi sono chiari segnali che una donna sta raggiungendo un orgasmo.

Come abbiamo già detto, l’anatomia femminile è senza dubbio più complessa di quella maschile, durante un orgasmo il clitoride può contrarsi e ritirarsi, ma anche l’ano si contrae ritmicamente e in modo involontario, anche se per pochi secondi.
Spesso può avvenire che la donna abbia una sorta di eiaculazione di un liquido denso e di colore bianco, misto ad urina, potrebbe sembrare alquanto imbarazzante ma è del tutto normale.

Inoltre, durante l’orgasmo femminile gli arti tendono a diventare rigidi, soprattutto quelli inferiori come le gambe o le dita dei piedi.
Infine, l’eccitazione della donna può mostrarsi anche attraverso i capezzoli che diventano turgidi e la pelle d’oca.

Consigli da seguire durante un rapporto

Un rapporto tra uomo e donna deve essere finalizzato all’altruismo, questo vuol dire che pensare solo al proprio piacere e a se stessi è controproducente, quindi dedicarsi alla donna è di fondamentale importanza se si vuole capire quando una donna raggiungere l’orsgamo.
Proprio per questi motivi è consigliabile iniziare lentamente, sondando e stimolando tutti il corpo e indagando quelle le sono le zone erogene che provocano maggior piacere.

Una volta che si è effettuata questa esplorazione si possono scegliere tutte le azioni da mettere in atto per dedicarsi completamente alla propria donna.
Bisogna dapprima aumentare l’eccitazione e la potenza di un rapporto prima di poter arrivare all’orgasmo in quanto viene considerato come il culmine del piacere.

Per le donne che invece hanno una difficoltà che si protrae nel tempo, ci sono anche prodotti che possono essere di grande aiuto e che gli esperti del settore consigliano, non a caso sono chiamati viagra femminili.
In ogni caso durante un rapporto sessuale niente deve essere sottovalutato e il momento deve essere vissuto in maniera piacevole e rilassante.

Utilizzo di vibratori e sex toys

Per concludere possiamo dire che con molta attenzione durante il rapporto sessuale e facendo sentire la donna a proprio agio, è possibile capire se effettivamente si è raggiunto l’orgasmo. Ma c’è da dire che a volte è necessario l’ausilio di sex toys o vibratori che stimolano ulteriormente le zone erogene facendo arrivare la donna all’apice del piacere.

La scelta dell’oggetto è consigliabile sia fatta insieme alla propria partner, in modo tale da scegliere quello che più provoca piacere.